L’Agriturismo Pieve del Castello prende il nome dalla presenza di antichi edifici rurali del XVIII secolo appartenenti in passato ai monaci Benedettini
Il Castello era non solo una fortezza con funzioni di difesa, ma anche un centro di vita agricola. Le città, un tempo vivevano principalmente di agricoltura; con la parola città viene inclusa non solo la parte abitativa all’interno della cinta muraria, ma anche il territorio intorno, ossia, tutte le terre coltivate dagli abitanti.
Il Castello diventa quindi un’unità territoriale, un’isola, con campi, vigneti, oliveti e boschi.
Tra le mura ottocentesche abbiamo recuperato e restaurato un’antica stalla per adibirla a museo della campagna in cui raccogliere un pezzo dell’antica civiltà contadina.